martedì 10 luglio 2007

Il culo di Milla (prima parte)


In molti, in forma privata, mi hanno chiesto quali sono state le mie origini di punter.

Ho già scritto qualche cosa in merito a questo argomento e non vorrei tediare nessuno ripetendo gli aneddoti che stanno alle origini.

Altro invece, riguarda le esperienze ed in particolare la ricerca del primo rapporto anale.

Sappiate che il mio problema "dimensionale" nei confronti di questa pratica, si è protratto fino all'età di trentatrè anni.

Quindi ho avuto un bel po' di tempo per pensare a come sarebbe stata la mia prima volta nel culo di una donna.

Ci ho sempre sperato, appuntamento su appuntamento, ma nulla.

Alcune volte ho provato anche a chiedere alla ragazza di turno che frequentavo, ma sempre con scarso successo e soprattutto con un grandissimo timore di essere preso per depravato.

Le risposte sono sempre state, oltre che negative, accompagnate da "...ma sei matto" oppure "...con quel coso mi vuoi mandare all'ospedale?".

La prima volta in assoluto che mi fu concessa una penetrazione anale, dovetti sborsare un lauto corrispettivo e fra emozione e tutto, sono durato veramente poco.

Tanto più che avevo trapanato una che poteva essere mia madre, quindi me ne sono andato con la consapevolezza che avevo sì ottenuto la prestazione che volevo, ma che comunque prima o poi la fregola del buco del culo, mi avrebbe assalito di nuovo.

Da quella prima volta, il tempo è trascorso velocemente portandomi alla lettura di un annuncio pubblicato, all'epoca, sul defunto "stuzzico".

L'immagine delle ragazza o per meglio dire donna, non erano molto invitanti, se non per il fatto che campeggiava sul monitor un seno rigoglioso e due chiappe dalla forma insolitamente rotondeggiante. Gambe molto lunghe ed affusolate corredate da un decoltèe con il tacco.

Ricordo ancora che al primo tentativo, mi rispose una voce dal vago accento francese.

Ovviamente l'accento francese è di semplice imitazione, ma tant'è che non mi è mai importato più di tanto la nazionalità della mia partner. L'importante è sempre avere una prestazione che vada di pari passo con il prezzo.

La tipa mi disse di ricevere in uno dei noti scopatoi di Rimini, ovvero un conosciuto residence a Rivazzurra di Rimini sito proprio sul viale Regina Margherita.

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