mercoledì 28 maggio 2008

Caldo... siberiano.

Un po' per il tempo, un po' per la ragazza. Non ho molto da dire al pubblico di lettori. Fatto sta che ieri , giornata caldissima e incredibilmente afosa (Rimini ha sfiorato il 99% di umidità) ho provato a contattare un'altra tipa che pubblica periodicamente il proprio annuncio su Bakeca. Anche questa volta le mie aspettative non sono state tradite nonostante trattasi di una "vecchia" conoscenza di molti punters riminesi e più in generale, romagnoli.

Gli anni passano per tutti, anche per ELISA aka HELENA aka chpiùnehapiùnemetta. Famosa anche per una singolare azione di marketing che periodicamente usa per farsi pubblicità. Di che cosa si tratta? Semplice, di un biglietto da visita collocato nelle fessure tra gli sportelli delle macchine piuttosto che sotto il tergicristallo.

Durante una mia intervista seguita ad un incontro avvenuto nell'oramai lontano 2006, mi rivelò che con questa tecnica ha la possbilità di scegliere lo status quo del potenziale cliente. E' noto infatti anche all'estero la passione degli italiani per le auto di lusso. Di conseguenza, se è vero che uno più uno fa due, la tipa sceglie macchine di un certo tipo in modo tale da garantirsi un eventuale cliente con discrete possibilità economiche. Anche se, devo dire, questo non è una verità assoluta visto che conosco punters agguerritissimi, ma che non gliene frega nulla delle automobili. Punti di vista ovviamente, tanto è lei che la dà via a pagamento, quindi liberissima di fare ciò che vuole.

L'argomento che ho trovato più interessante nel nostro incontro, è stato sicuramente la narrazione di un episodio accaduto alla sedicente Elisa durante un suo pattugliamento nei parcheggi degli hotel a quattro stelle di Rimini. In pratica, ha inserito il suo numero di telefono, nel pertugio dello sportello pensate un po' di chi? Del questore di Rimini. Mentre mi narrava questo simpatico episodio, mi stavo sciaquando la bocca (avevo appena finito di datyzzarla) e per poco non rimango ingozzato a causa dei sussulti provocati dalla risata che è seguita alle sue



affermazioni.

Non so se è accaduto realmente, fatto sta che mi ha raccontato di essere stata raggiunta da una richiesta di convocazione alla quale ha risposto di persona, ammettendo di essere stata l'artefice della trovata pubblicitaria ma che, per il futuro, si sarebbe limitata a utilizzarla sono per i periodi di Fiera.

Vero o no, ha dimostrato di essere una signora interessante piena di spirito di iniziativa, quanto meno perchè dimostra di avere anche un cervello oltre che un paio di gambe dalla lunghezza infinita.

Per quanto riguarda la prestazione, posso aggiungere che un tempo aveva una serie di estimatori del suo sublime blow job, praticato uncovered ma solo dopo avere "testato" a naso le condizioni igieniche del partner. Durante la performance, iniziata a membro ancora bazzotto, ha assaportato il suo "crescere" all'interno della bocca, complimentandosi con chi mi ha trasmesso il patrimonio genetico che fa Big la mia Gun. Dopo la sua prova orale, sono passato alla mia dove ha dimostrato di gradire tanto che, accarezzandola con la lingua in corrispondenza del clitoride, la vedevo sussultare e gemere ad ogni colpetto. Una volta pronta, mi ha regalato un paio di posizioni l'ultima delle quali una bella pecorona di potenza che si è goduta assorbendo ogni singolo colpo di maglio assestato, piantando letteralmente le unghie prima nel lenzuolo e poi nel materasso.

2 commenti:

  1. caro gunny,

    ma qualcuno ha detto alla mia collega che un bel numero di tutti queste machine di lusso hanno proprietari che spesso non sanno come pagare la prossima rata .......

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  2. ...ottima osservazione! Dalle parti di Rimini però, è vero anche il contrario: molto spesso dietro un macchinone, c'è anche qualcuno con la "pilla" disposto magari a lasciare qualche pezzo da cento per una buona prestazione.

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