mercoledì 23 dicembre 2009

I puntini sulle "i"

Anche se il tempo è realmente poco, non posso esimermi dall’effettuare la mia relazione di punter. Il fatto che non scrivo così di frequente come mi piacerebbe è, come ho già più volte avuto modo di rimarcare, una oggettiva mancanza di tempo.

Il poco che ho a disposizione devo assolutamente dedicarlo all’amministrazione della community che ne ha un bisogno praticamente infinito.

Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che con la massima pazienza e dedizione, danno un contributo fattivo alla crescita del gruppo, analizzando, segnalando, correggendo e alcune volte redarguendo l’utenza che spesso ha la tendenza ad andare per conto proprio, inficiando il lavoro di aggregazione che tutti gli iscritti vorrebbero.

In molti infatti pensano a PFI come ad un servizio pubblico.

Sicuramente le community board non hanno questa finalità. Non si tratta del Blog di Beppe Grillo che ha la pretesa di cambiare il mondo con il sorriso. Pfi è una community fondata sullo spirito di condvisione dei propri iscritti. Viene permessa la lettura e la scrittura a chiunque ne faccia richiesta, dopo gli ovvi e debiti controlli. Ma di pubblico non ha proprio nulla.

L’utenza resta sempre di proprietà del sito così come gli scritti, fatta salva la responsabilità soggettiva per questi ultimi. Il tutto per cercare di preservare il gruppo da ingressi non desiderati e soprattutto da parte di quelle persone che scambiano un momento e un punto di aggregazione come una occasione per fare il proprio business.

martedì 22 settembre 2009

Una goccia



Il caldo sembra non mollare la sua lunga presa iniziata ai primi di maggio.

Ancora, in giro, la maggior parte dei climatizzatori è accesa. E' anche vero che in questi ultimi anni si è consolidata l'abitudine di tenere questi apparati attivi anche quando fuori il clima consente una semplice refrigerazione tenendo aperta qualche finestra in più.

Si nota la calura soprattutto nei loft e durante gli atti sessuali. Si suda e spesso si fa fatica a scindere se l'avvampatura del proprio partner è dovuta alla copula, piuttosto che per stranezze metereologiche.

Il più bello, è vedere una donna sudata, partecipativa, esausta del sesso dato e ricevuto... nel mese di febbraio. Quando fuori fa ancora piuttosto freddo, con la neve sulle strade e il contrasto di qualche perla di sudore che scivola lungo la curva della schiena e si va a infilare in quella bellissima piega che è l'innesto dei glutei.

La vedi formarsi e staccarsi dopo qualche sussulto dovuto al respiro affannoso, poi scivolare dapprima velocemente, poi più lentamente fino al centroschiena per poi proseguire fino al suo naturale capolinea, là dove ogni maschietto vorrebbe trovarsi ora e sempre.

Ma a chi appartiene questa schiena? Non è importante.

Quello che conta è che con il tempo e gli anni, sto diventando sempre più attento ai dettagli, alle cose che fanno diffferenza in un incontro. Che sia un suppellettile appoggiato distrattamente da qualche parte, che sia una scatola di trucco, un indumento intimo, un profumo e a volte anche un sapore. In tanti anni, ho accumulato molte esperienze recettive e ad ogni incontro, si risvegliano a volte mi consentono di stare all'erta in vista di qualche pericolo.

Sarà la maturazione del “senso di punter”?

giovedì 3 settembre 2009

Ne è passato del tempo...

scooter



In pratica l'estate è trascorsa senza la pubblicazione di nessun post. La mia intenzione è quella però di continuare a pubblicare articoli.

Le motivazioni dello stop sono state molteplici e non nascondo che ad un certo punto ho avuto la voglia di interrompere questa avventura di blogger per dedicarmi ad altro. Ma prima che questo minisito diventi un cold case, mi sono reso conto di avere ancora molto da dire, soprattutto in merito all'argomento principale ovvero delle puttane e dei puttanieri. Ultimamente poi, ho avuto a che fare più con questi ultimi, piuttosto che con le pulzelle amiche di sesso ludico. Parlo delle ultime due settimane, fermo obbligatoriamente a seguito di incidente motociclistico dal quale sono uscito fortunatamente senza nulla di rotto, ma con molte antiestetiche e dolorose escoriazioni soprattutto su ginocchia, avambraccio e mani.

E pensare che il tutto è successo proprio mentre tornavo da un piacevole incontro con una ragazza pay e stavo già pensando, forse troppo, all'avventura successiva.

A presto quindi.

mercoledì 17 giugno 2009

La superstizione nei loft

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Una delle curiosità che mi è capitato di osservare nelle frequenti escursioni nei loft italiani, è la marcata presenza della superstizione fra le occupanti di detti appartamenti. Nell'immaginario collettivo, la superstizione in Italia è legata in maggior modo alla cultura meridionale anche se poi è possibile verificare la sua presenza in qualsiasi ambito regionale.

Ad ogni modo, premessa fatta, passo ad elencare i casi più curiosi.

Inizio con una curiosità nella curiosità: la maggior parte delle volte vengono chiamati in causa gli angoli delle stanze e più in particolare quelli nei pressi dell'ingresso.

Secondo la cultura est europea, ad esempio, il depositare monetine da 1 e 2 centesimi, favorisce il benessere degli occupanti. Insomma una specie di richiamo per i soldi più grossi. Una sorta di esca per attirare maggiori capitali.

Passiamo invece in Brasile: ancora una volta prendiamo in considerazione gli angoli, questa volta però delle stanze dove avviene normalmente la copula. Qui ho trovato il sale grosso, noto per i suoi poteri anti demoniaci anche presso la cultura europea.

Sempre per quello che riguarda questa parte del Sud America, ho avuto modo di verificare la presenza di limoni appoggiati in buon ordine sul pavimento in corrispondenza di due pareti. Da una piccola e sinceramente poco approfondita ricerca, ho potuto verificare che il limone è un elemento presente nella magia bianca, nera e rossa. Tendenzialmente viene utilizzato per la preparazione di filtri d'amore e una volta spremuto, sotterrato e fatto marcire. Il processo ha come scopo l'avizzimento dell'amore di una persona per un'altra, identificato dallo stato di putrefazione del frutto sotterrato.

Passiamo invece al Venezuela, con riti vodoo da stregone del villaggio di capanne di paglia in piena foresta sub tropicale. Un giorno, all'interno di un appartamento, di fronte ad una bellissima ragazza dalla pelle ambrata con splendidi occhi celesti, avverto un tanfo piccante che mi impone di domandare la provenienza e il motivo di un siffatto olezzo in un ambiente che notoriamente, è pervaso da tutt'altri odori. Ebbene la ragazza in questione, stava bollendo delle radici di non so che pianta al solo scopo di produrre quel fetore il cui obbiettivo sarebbe stato quello di tenere alla larga gli spiriti maligni e i demoni. Fatto sta che in men che non si dica sono uscito dalla porta principale, motivo per cui, se effettivamente io sono un diavolo, allora quel filtro ha sortito l'effetto voluto.

Per concludere, sempre nella cultura latino americana la bibbia è un elemento costante. Posta su un tavolino, su una mensola, con a fianco una candela possibilmente accesa e un frutto come offerta e a volte la presenza di qualche icona religiosa. Scritta in rigoroso latino e aperta su uno specifico passo: guai ad avvicinarsi e peggio ancora provare a toccare questo complesso amuleto.

Fate vobis.

lunedì 25 maggio 2009

Un po’ di manutenzione

Ogni tanto è necessario quanto utile fermarsi, fare le personali considerazioni sul proprio lavoro.

Sono ormai passati quasi tre anni da quando ho incominciato questa avventura fatta di blog, annunci, recensioni e forum. Quest’ultimo sta ottenendo un discreto successo in termini di consenso dei visitatori quotidianamente verificabile dalla ricchezza dei contenuti pubblicati dagli iscritti.

Devo dire che è una gara dura mantenere l’ordine in un sistema che nasce senza regole, senza limiti, dove tutto sembra possibile al grido di “tanto sto pagando”. E’ anche vero però che ho inaspettatamente trovato a gestire una florida comunità con migliaia di utenti che la pensano come me, che vedono una luce in fondo al tunnel e cercano di comunicare i lati positivi di una attività che nella maggior parte dei casi viene recepita come distorta, malevola, degna solo di critiche e di emarginazione.

Per mantenere questo trend positivo, è necessario investire in termini di risorse. E qui vedrò di analizzare il lato puramente tecnico della situazione.

Punterforumitalia ha collezionato un numero cospicuo di dati quantificabile nell’ordine di 600 Mb di dati e circa 13 di sito oltre a 500 Mb di allegati quasi tutte “matrici”, tutti i messaggi di oltre dicimila utenti iscritti da quattordici mesi a questa parte.

La parte legata alle “matrici” è quella che più mi ha colpito e che rappresenta il faro che indica la direzione nella quale sarà indispensabile muoversi in futuro.

Basta con le fregature o almeno cerchiamo di ridurle quanto più possibile!

L’escorting E’ una professione ed è giusto esista una offerta per tutti i livelli di servizio. Molto meno che esista qualcuno intenzionato a fregare il prossimo. Il progetto matrice è una bozza per tracciare gli annunci di tutte quelle inserzioniste che sfruttando la disponibilità accordata da webmaster con pochi scrupoli, non esitano a fare pubblicare foto e contenuti farlocchi con il solo obbiettivo di aumentare le visite e quindi di rifilare bidoni ai naviganti.

Perchè la cosa scocciante è che andare con una prostituta mette in moto tutta una serie di meccanismi non proprio di facile interpretazione .

Faccio il mio giretto sul web una, poi due, tre ,quattro volte e alla fine mi convinco ad andare da una tipa.

Ho il cervello in subbuglio.

Farò bene, farò male, le malattie… e se mi riconoscono?

Faccio un reato?

Senza contare gli imprevisti dell’attività: mi piacerà oppure le piacerò?

Sarò in grado di darle il piacere che mi chiede?

Sarò all’altezza della situazione…

insomma un calderone ribollente di domande senza risposta dettate soprattutto dalla propria cultura ed esperienza quanto dalla morale alla quale si è stati avviati da piccoli. E poi, una volta deciso, di fronte mi ritrovo un bluff, una fregatura, una persona totalmente diversa che, consapevole dei miei limiti, cerca di invitarmi alla consumazione. Mi conosce tanto bene che non è neppure costretta ad insistere perchè sa quanto mi è costato arrivare fin lì. Non sarò in grado, nella maggior parte dei casi, di tornare indietro. Quindi rimango e al posto di essere premiato per questa mia decisione, vengo trattato come una pezza da piedi, avvilito talvolta derubato da una persona che fa della trattativa il suo punto di forza: e ci credo… quello fa dalla mattina alla sera!

Il tutto finisce in men che non si dica, lasciando in bocca il sapore metallico dell’adrenalina che svanisce. Un po’ depresso e con l’unica temporanea effimera convinzione che questa sarebbe stata l’ultima volta.

Ma qualche tempo dopo ci risiamo.

Ecco, questo è la mia stella cometa, il mio faro: sto cercando di creare movimento SERIO dando credibilià ad un settore antico e bistrattato per millenni dove però avviene commercio, ma senza regole.

Vengo infine a descrivere il numero di interventi e lo stato dell’arte del progetto.

Punterforumitalia, dopo la manutenzione, avrà una sua stabile piattaforma server dedicata con le risorse proprie e la flessibilità di un sistema che può essere aggiornato in qualsiasi momento. Ciò darà la possibilità di fornire una serie infinita di nuovi servizi per rendere sempre più interessante e partecipativa, la vita della community.

Per fare questo è necessaria un po’ di pazienza da parte di tutti.

All’atto della scrittura della presente, siamo in fase di ultimazione dei processi di aggiornamento dati. Purtroppo è una operazione piuttosto lunga che richiederà dalle 24 alle 48 ore. Dopodichè sarà possibile accedere nuovamente alle board della community.

Il sito, con le novità del caso, verrà reso disponibile verso la fine di maggio.

Non mi rimane che dirvi: STAY TUNED ON PFI!

giovedì 21 maggio 2009

I fakes di bakeka

Non se ne può più. Correggo il tiro, io non ne posso più! Parlo da consumatore e quindi fruitore di servizi di accompagnamento alla perenne ricerca della novità, dell’avventura che lascia il segno, della storia da raccontare.

Ho il mio giro di siti che visito quotidianamente e più volte al giorno e una cosa non posso fare a meno di notare: quello che conta è fare cassetta, fare due lire e poi scomparire dalla scena forse per sempre.

Sono pochissime le eccezioni rappresentate da imprenditori che hanno interesse a consolidare progressivamente la propria posizione e diventare con il tempo, il sacrificio e gli investimenti, leader del mercato. Prendiamo ad esempio il sito citato nel titolo di questo post: bakeca.it.

Quella che fino a qualche tempo fa e parlo di soli sette/otto mesi, rappresentava una valida alternativa al sito internet tradizionale per reperire qualche annuncio fresco, qualche primizia, insomma qualche cosa fuori dall’ordinario, oggi si è trasformato in un ricettacolo di fakes, di annunci falsi, di truffe e di fregature. Volevo acquistare un dominio web da dedicare esclusivamente ad un sito calla segnalazione delle puntertruffe ma a fare che cosa? Esiste già bakeca che funziona benissimo.

Ora non ho ben capito se l’intenzione è quella di portare avanti un programma di consolidamento nell’indicizzazione nei motori di ricerca e poi vendere tutto al miglior offerente, diversamente questo comportamento sembra essere una sorta di suicidio professionale soprattutto in un settore che sta decisamente selezionando i players. Di seguito una piccola carrellata di alcune inserzioni fra le più comuni. Nota bene ho preso in considerazione solo la prima pagina e la zona di Rimini.

Non ho neppure il coraggio di sfogliare le altre sezioni soprattutto quelle dedicate a piazze più ricche e frequentate tipo Milano, Roma e Torino.

Fake! Fake! Fake! Fake! Fake! Fake!

mercoledì 20 maggio 2009

Non mi ricordo di Victoria!

Victoria a Portoverde

Lei dice - ci siamo già visti!

Io le rispondo - Non mi ricordo

Lei ribatte: - come non ti ricordi? Al mese di dicembre... a Rimini. Ero a casa di una mia amica.

Io -Sinceramente non ricordo. Abbiamo fatto sesso?

Lei - Certamente

E mi guarda con occhio malizioso, come se ce ne fosse bisogno vista la sua tenuta estiva rappresentata da una bucherellatissima maglietta di rete e... basta. Ma tant'è, non gira quindi nulla da fare. Faccio solo il minimo indispensabile per reclutare una nuova inserzionista. Un po' di chiacchere e via! Strano che non me la ricordo... eppure io un giretto su questa giostra lo rifarei.

Mah, misteri della mente.

PS: in giornata pubblico l'annuncio su damedicompagnia.com

venerdì 10 aprile 2009

Denuncia!

Eh sì, a quanto pare doveva accadere anche se questo "dovere" è tutto da dimostrare.

Qualche furbo o presunto tale, ha avuto la splendida idea di ricattarmi, probabilmente sotto sollecitazione di terze parti a disagio per la mia scomoda presenza online,  minacciandomi  di mettere a repentaglio la mia privacy personale e familiare, dandomi del puttaniere incallito e del chiaccherone due cose peraltro vere, risapute e che non avevano certo bisogno di una citazione nella Garzantina.

La tipologia di soggetti è quella appartenente agli emulatori della mafia e della camorra. Un piccolo inciso, visto la vigliaccheria dei loro atteggiamenti, probabilmente neppure le due cosche più famose d'Italia avrebbero preso in considerazione una loro candidatura.

Ad ogni modo, dopo avere rintracciato i miei dati, hanno inviato un messaggino minatorio sul "secondo cellulare" quello per capirci dedicato al mio hobby preferito e telefonandomi presso la mia abitazione. Il tutto utilizzando una cabina pubblica.

Bene, colgo l'occasione per informare i lettori, tra i quali SO PER CERTO esserci i furbetti del caso, per dire che:

- risalendo alla mia identità, i maleintenzionati hanno lasciato importanti indizi che io in questi giorni di silenzio, ho collezionato e utilizzato per rintracciare gli autori delle missive.

Il cerchio si chiude.

- per effettuare le chiamate, hanno utilizzato un sistema fra i più rintracciabili a disposizione e SONO IN POSSESSO dell'esatta ubicazione della cabina e di tutti i movimenti ad essa associati, compreso i dati della scheda utilizzata e l'indirizzo del rivenditore.

Proseguo?

- sono in possesso di tutti i log (come peraltro tutti i webmaster che gestiscono siti internet) di chi è transitato sui miei siti, su chi si è iscritto, ha navigato, ha scritto. Incrociare questi dati con quelli di cui sopra è stato per me un piacere.

Infine:

- Nella giornata di oggi, ho ricevuto da parte delle amministrazioni (sezione abuse) delle social network che frequento, tutti i log dei visitatori del mio profilo e li ho incrociati con i dati di cui sopra ottenendo interessanti risultati.

Bene, questo è quanto.

Cosa farò con tutto questo bel materiale a disposizione?

Dipende dall'atteggiamento della mia  controparte.

Non sono mai stato uno che cerca rogna ma posso cambiare facilmente atteggiamento e diventare particolarmente aggressivo.

Senonaltro, gli amici della P.S., della Polizia Postale e i Carabinieri avranno qualche importante elemento per fare indagini approfondite in merito alla denuncia che presenterò SE NON CESSERANNO IMMEDIATAMENTE QUESTI TENTATIVI DI LESIONE DELLA MIA VITA PRIVATA.

Dovrò rinunciare alla mia privacy? Forse... ma cosa ne sarà della libertà del mio interlocutore e di tutti i suoi complici. Mai sentito parlare del reato di Stalking?  Beh... la giustizia non ammette ignoranza.

Resto a disposizione per chiarimenti in forma privata alla mia email: big_gun@hotmail.it

Caro amico, pensaci! E' una opportunità che non capita due volte.

giovedì 2 aprile 2009

Pesce d’Aprile

Volevo ringraziare tutti gli utenti che nella giornata di ieri hanno letteralmente inondato di visite il blog che fino a qualche tempo fa sembrava deceduto. Tutto ciò grazie al post nel quale io e la cara amica Nikol, abbiamo interpretato i ruoli della moglie ingelosita e del marito porcone.

Tranquilli ragazzi! Tutto era concordato… non vi porto via Nikol alla quale sono legato da amicizia e rispetto soprattutto per il fatto che rappresenta uno dei rari casi di perfetta integrazione femminile fra gli utenti di PunterForumItalia.

A quanto pare il vostro interesse nei confronti di questo episodio, si è dimostrato quantomeno morboso. Siete dei bei curiosoni eh…

Sono arrivate in redazione mail di utenti perplessi, alcuni hanno fatto gli auguri e filgi maschi, altri hanno usato un tono di missiva chiedendomi di “lasciare stare” la bella e brava Nikol.

Ma ragazzi, il primo di aprile viene una volta l’anno, lasciatemi divertire un po’ perchè come vedete, basta veramente poco per farmi contento.

A presto!

martedì 31 marzo 2009

Di me…

Di nuovo daccapo… sembra che l’inverno non abbia proprio intenzione di terminare. Nebbia e pioggia in continuazione. Ma questa volta bisogna essere convinti perchè non solo è primavera, in quanto fra qualche giorno il tempo migliorerà, cominceranno le giornate calde, aumenterà la voglia di uscire e soprattutto di chiavare. Ma chiavare chi? Un panorama desertificato dove solo poche oasi felici garantiscono un risultato interessante. Ma siamo sempre l'ì, il punter in quanto tale sente geneticamente la necessità di cambiare. Altrimenti che “scommessa” sarebbe? La fidelizzazione è importante, ma è un elemento che non fa parte, per quel che mi riguarda,  delle mie caratteristiche. E’ sempre stato così e probabilmente lo sarà sempre. Questo non toglie che quando i rapporti si intensificano, sia nella vita n. 1 che in quella di punter, non possa scattare qualcosa che “assomigli” ad un sentimento. Di difficile identificazione però. Non riesco mai a capire se è una profonda amicizia o se si tratta di qualche cosa di più. Il fatto è che probabilmente non sono mai stato realmente innamorato. Tutte le volte che ho interrotto un rapporto, a parte i primi giorni di sconforto determinati più che altro da una abitudine al frequentarsi, devo dire che mi sono sempre rimesso in carreggiata in quattro e quattr’otto. Un altro elemento, sicuramente negativo, del carattere di TheBigGun.

mercoledì 18 febbraio 2009

A chiavare le belle... (seconda parte)

(...)

Come sempre mi attrezzo con tutto il materiale necessario per il raggiungimento dell'obbiettivo. In questo caso, trattandosi di una "preda" inquadrata vecchio stile (in tutti i sensi), ho provveduto a ritagliare preventivamente  il pezzettino di giornale che riportava l'articolo con l'annuncio.

Un colpo di telefono e mi risponde una vocina squillante con un forte accento romagnolo. Non sbaglio a intendere, infatti mi riferisce di essere una trentaquattrenne faentina, in cerca sia di divertimento che di un estemporaneo business godereccio. La cosa mi intriga, quindi fisso un appuntamento da lì a qualche minuto.

La tipa mi indica come luogo dell'incontro, un noto puttanodromo ormai in disuso nei pressi della stazione ferroviaria di Rimini. In pratica quello che una volta era l'hotel Eremitage, ora adattato a residence.

Purtroppo sembra proprio che il condominio sia vittima di una put-maledizione perpetrata nei miei confronti. Già in passato mi capitò di recarmi in loco e di dover girare i tacchi, trovando peraltro da dire con la tipa di turno. Sinceramente fuori dal portone, mi è sorto un sospetto e stavo quindi per tornarmene alla base. Il mio sesto senso questa volta non è stato sufficientemente forte da bloccarmi.

Una volta sceso dalla macchina, parto come un pompiere alla volta dell'appartamento della "signorina". Prendo l'ascensore che rumorosamente arriva al piano desiderato. Una porta mi aspetta socchiusa indicandomi la strada da percorrere. Sento un

- vieni, accomodati pure! - .

La voce corrisponde a quella ascoltata al telefono ed io mi infilo nell'appartamento. Percorso un breve tratto di corridoio, mi ritrovo in sala. Attendo un attimo e da una camera mi compare questa tipa: centosessanta centimetri con i tacchi. Peso pocopiù di un terzo del mio (io sono sul quintale). Capelli biondi tinti, secca come una acciuga e trentaquattro anni... anzi qualcuno di meno, fortunatamente... ma per gamba!

Mannaggia a me, l'unica cosa che corrisponde è la voce. Cosa fare? Trasformare in positiva una eventuale esperienza negativa? Questo è il compito del punter modello!

Bene, decido di rimanere scommettendo sulla professionalità ed esperienza della "ragazza". Mi sciorina un stringatissimo (fortuna mia) menù che chiudo spendendo la cifrona di 50 euro. Mi fa accomodare nel bagno per le abluzioni di turno. Nel frattempo, si sarebbe preparata. Quando torno in camera, mi trovo di fronte qualcosa che è anche peggio di quello che immaginavo. Per farla breve di lì a poco avrei avuto la mia granny experience (esperienza con la nonna). Non so come ho fatto a mettermi in tiro. Forse anche questa è una qualità del punter d.o.c., non ne ho idea. Mi soono dovuto fare passare per la mente e questa è sicuramente una cosa gravissima andando a sesso a pagamento, il miglior pornazzo visto nella mia vita. La beffa è poi stata il fatto che non riuscivo a venire. Questa era lì a gambe per aria, io che cercavo di non guardare. Lei attentissima sia al preservativo che alla mia eventuale irruenza. Insomma un disatro. Poi dai, gira, sgrilletta e spugnetta, sono riuscito ad arrivare, anche se con enorme fatica al capolinea. Cinque minuti ed ero di nuovo in strada. Considerazioni? A chiavare le belle, sono capaci tutti ma... quelle brutte è meglio evitarle.

giovedì 15 gennaio 2009

Buoni propositi a farsi friggere

Non avevo dubbi che finiva così. Sembra proprio che i buoni propositi siano fatti apposta per essere disattesi. Ormai è passata una settimana dal "giorno della befana" e solo ora riesco a trovare il tempo per scrivere queste poche righe.
Ad ogni modo tentar non nuoce. Ci proverò.

lunedì 5 gennaio 2009

I propositi del nuovo anno

Si è appena concluso un travagliatissimo 2008 per dare spazio ad uno speranzoso 2009. Come sempre capita in questi frangenti, una volta fatto il consuntivo dell'anno vecchio, ci si prepara con i buoni propositi per quello nuovo. Io non posso assolutamente mancare.

Prima di tutto VOGLIO scrivere almeno un post al giorno, rispolverando una vecchia abitudine di qualche tempo fa che nel corso del 2008 ho quasi del tutto perso per dare spazio ad attività molto più consistenti, prima fra tutte quella dell'amministrazione di punterforumitalia.com .

Secondo, non scrivere storie a puntate. Una volta che mi è passata l'ispirazione, è difficile riprendere il filo del discorso e soprattutto mantenere lo stesso tono narrativo.

...basta...

meglio pochi altrimenti è difficile mantenere le promesse.

Buona befana a tutti.