venerdì 15 gennaio 2010

Personalissime note comportamentali

Come è iniziato il duemiladieci? Ovviamente come si è concluso il duemilanove... quindi il duemilaotto e via andare. Il tutto, fino ad arrivare agli albori, quando ho iniziato andare con le “ragazze simpatiche”.

Insomma, anche nell'anno appena trascorso, non mi sono assolutamente risparmiato. Soprattutto in un paio di periodi, che storicamente corrispondono al massimo del mio bioritmo sessuale, in corrispondenza della primavera e del tardo autunno.

In queste due frazioni d'anno, sono stato letteralmente dominato da una “fregola” insostenibile che mi ha portato ad avere anche sei rapporti sessuali nell'arco delle ventiquattro ore.

Insomma per molti, una esagerazione.

Ma fa parte di questo vizio, o di questa arte visto che non si finisce mai di imparare.

Il mio più grosso rammarico è continuare a leggere di persone nel forum, che continuano a commettere sempre gli stessi errori e che si lamentano sempre per le stesse cose.

Ora, io in questi anni ho messo sul piatto molte cose. Una di queste è la mia capacità finanziaria.

Ho sempre cercato di gestire al meglio le mie risorse e devo dire la verità, la capacità di condurre positivamente il rapporto con il denaro, da questo punto di vista, arriva sempre troppo tardi, sempre dopo avere speso fiumi di euro in incontri di scarso livello, molto spesso strapagati. Con questo non voglio dare ragione ai signori del club del cinquantino, ovvero coloro che pensano di riuscire a portare a casa una relazione decente mettendo sul piatto una sola banconota da rossa.

Non voglio però neppure dar loro torto in termini assoluti. Ci vuole equilibrio.

Mi rendo conto che oggi, per ottenere un buon rapporto qualità/prezzo, è necessario avere in tasca almeno un centello.

Oltre a questo, aiuta il grado di spigliatezza, presenza e soprattutto, cosa che molti maschietti trascurano (e lo dico non perchè abbia maturato improvvisamente interessi omosessuali, quanto più che gli uomini che non si lavano fanno il “tufino”, la puzzetta... insomma, si sente) la propria igiene personale.

La telefonata, ha anch'essa un peso fondamentale.

E' praticamente inutile fare centomila domande. Dall'altra parte si possono ottenere solo quello che ci interesserebbe ma che molto spesso, poi, viene disatteso.

Molto meglio lasciare il tutto al caso e fidarsi di sé stessi.

Arrivare, sorridere, salutare con cordialità.

Non parlare dei soldi, spesso non consentire nemmeno di arrivare all'argomento.

Ultimamente mi comporto così, appoggiando due pezzi da cinquanta sul tavolo o sul comodino. Il tutto in bella evidenza in modo tale da dimostrare che sono uno che sa quello che vuole e di essere a conoscenza delle regole del gioco che non possono altro che essere dare per avere. Fatto questo passo ad un attimo di dolcezza, per dimostrare di non essere proprio quello stronzo stereotipo di maschio latino, è sicuramente quel tocco che consente alla ragazza di sciogliersi. E molto spesso, non sempre per carità, le ragazze si sciolgono... e qui arriva il bello.

Ma questa, come spesso sono abituato a dire, è tutta un'altra storia.

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