mercoledì 5 settembre 2007

La mia prima escort - seconda parte

"E difatti prima mi passa le tette su tutto il corpo con automatico innalzamento dell’asta, poi inizia un bel BBJ.

Fin qui tutto ok.

Arriviamo all’incappucciamento dopodiché mi cavalca.

Io sto sotto e la guardo muoversi su di me ma la cosa mi lascia del tutto indifferente!

Gli tocco le tette ma la cosa non mi eccita.

Lei a un certo punto si ferma e si alza e mi fa guardare il fratellino che ormai è moscio con il goldone che gli fa da pennacchio. Mi dice che mi devo rilassare e che non mi devo preoccupare che proviamo la pecorina.

Cambia il gommino e lui è gia su.

Glielo metto dentro ma ci risiamo con quella sensazione di estraneità a quello che sto facendo. Anzi quasi quasi mi dà fastidio la fatica fisica e il cominciare a sudare mentre la monto.

Mi rendo conto che non mi arriva nessuna sensazione dal pisello e che sto scopando una figa secca.

Proseguiamo così per una decina di minuti poi è lei che di nuovo si ferma e lo sfila immancabilmente moscio.

A questo punto armata di pazienza riparte con un bel pompone. E tra pompa e lavoro di mano vengo!

Fine primo round.

Ci ripuliamo andiamo in cucina e ci fumiamo una paglia facciamo quattro chiacchiere
Io mi scuso gli dico che il preservativo è una cosa che mi uccide le prestazioni in quanto praticamente non sento molto poco e tengo a precisare che comunque lo ritengo un male indispensabile.

Ci ritroviamo entrambi nudi sul divano le sue gambe stese sulle mie inizio ad accarezzargliele fino ad arrivare sulla passera a passate molto lunghe.

Sento l’eccitazione che inizia a salire.

Lei cerca di scaldarmi mi abbraccia mi bacia e così scopro che nel servizio è compreso anche l’fk cosa che non credevo potesse appartenere tra le prestazioni professionali.

Non mi entusiasma molto perché comunque manca la passione (non vuol essere una recensione su Angela che ritengo comunque bravissima ma il racconto della mia prima escort) non è la stessa cosa di quando lo fai con una morosa o con una avventuriera.

Cosa manca, forse il gusto della conquista la passione che senti dall’altra parte, il voler condividere con la tua partner il piacere cosa che con una prostituta non c’è.

Perlomeno, non c’era in quell’occasione, perché dai vostri racconti sembra che talvolta ci siano stati degli attimi di puro godimento dalle due parti ma credo che sia molto raro.

Sicuramente non poteva essere questo il mio caso in una domenica mattina con me impacciatissimo che non sapevo come dovevo comportarmi e che non sapevo cosa fosse lecito e cosa no.

Sicuramente non volevo trovarmi a ledere in qualunque modo la dignità della persona di fronte a me.

In qualunque caso sembra che i tempi siano maturi e si torna a letto per il secondo round.

Neanche a dirlo che dopo una decina di minuti risiamo al punto di partenza.

Mi dice se voglio fare qualcosa di particolare… Anche se ormai sono allo stremo e forse non ho più neanche voglia di fare sesso gli chiedo il sedere.

Lei sbuffa un po’ ma prende la crema (luan cioè un anestetico) e se lo passa sulla parte.

Mentre attendiamo che la crema faccia effetto la monto ma finito l’effetto eccitante dell’idea del culo che mi aspetta mi riammoscio un'altra volta.

Ormai la crema a fatto effetto e si mette alla pecorina. Aspettavo questo momento con ansia sono anni che nessuna mi concede lo sfintere e la cosa mi eccita molto.

Lei prende l’asta e in un unico colpo zip è dentro e inizio a pistonare.

Alla fine è una delusione anche questa vuoi per usura del mezzo vuoi per il preservativo dopo un po’ siamo daccapo.

Lei che lo tira fuori avendo cura di trascinare anche il preservativo e mi guarda più sull’incazzato che sul desolato.

Ci sdraiamo un attimo gli parlo delle mie riflessioni.

Lei mi consiglia di comperare dei preservati extra sottili in farmacia e che per il resto c’è poco da fare: d'altronde non è la mia ragazza.

Proviamo un altro paio di posizioni e un altro pompino ormai non è più il verso.

Gli dico che la molliamo lì così mi do una sciacquata in bagno, mi vesto e le lascio il conquibus sul tavolo ringraziando.

Lei mi saluta dicendomi di cercarmi una ragazza.

Esco che è si e no mezzogiorno alla fine gli ho anche regalato un ora!

Ma alla fine non mi interessa è una bella giornata di sole ed io sono contento.

Alla fine ho fatto la mia prima esperienza con una escort.

Non posso dire che sia andata bene ma ora sono un individuo più completo di prima e ho una consapevolezza in più: il sesso a pagamento non fa per me!

Inutile fantasticare dietro le foto dei vari siti e sognare chi sa quali prestazione delle superfighe li esposte ho avuto la prova provata che la cosa non fa per me.

Mentre rifletto però sento dentro di me quel senso di appagamento tipico del dopo rapporto sessuale.

Penso alle ultime parole di Angela cioè che mi devo trovare una ragazza (ed effettivamente era un po’ che non battevo un chiodo!).

E si aveva proprio ragione lei non c’era via d’uscita se volevo fare del sesso per me appagante non poteva essere con le escort (ma mai dire mai…).

E così con la consapevolezza che non c’era altra via d’uscita ho avviato una buona stagione di conquiste in riviera (niente di clamoroso per carità) che è durata fino all’inizio dell’estate.

Poi i primi di agosto il ritorno da un Escort (con grande soddisfazione) ma magari ve lo racconto un’altra volta…"



...ed io non avevo dubbi che saresti tornato alla carica e che soprattutto la nuova avventura sarebbe stata migliore della prima!

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