La tombolotta del piano di sotto.

Eravamo rimasti che avevo girato i tacchi dalla "vecchia" del terzo piano. Meno male che non era offesa! Quand'ero ancora in casa, continuava a guardarmi dall'alto in basso con le mani appoggiate sui fianchi in attesa che mi togliessi dai maroni. Non è colpa mia se il tempo per lei è trascorso ed è infine giunta l'ora del pensionamento. E pensare che comunque, a quanto pare, la tipa ha i suoi estimatori perchè mentre eravamo sul letto in quella pantomima di copulatio nel bel mezzo della rianimazione al vermellone, cosa succede? Squilla il cellulare e risponde al telefono. Ci mancava solo quello! Ovviamente nel silenzio della casa, riesco a sentire il dialogo fra la vecchiarda e la persona dall'altro capo del telefono. Oltretutto deve essere stato un cliente aficionados perchè

ad un certo punto, non ricevendo risposta, la tipa lo chiama per nome dicendo: - so che sei tu... Marcello!

E' proprio vero che il mondo è bello perchè vario.

Comunque, sulla soglia, mi comunica che al primo piano c'è una tale Diana (dovrebbe rispondere a questo annuncio de IL FO)

DIANA - Rimini - Tel 389.83696xx 

Diana, bella giovane, 5° naturale, occhi a mandorla, massaggi, preliminari favolosi! 24 su 24

Che fare? Tra me e me penso che due mezze fregature ne fanno una, tanto vale provare. L'unico mio pensiero è quello che muovendomi nello stabile cariddiano, non è il massimo della preservazione della privacy. Vabbè, se sono arrivato fin lì, probabilmente il fatto è che non sono interessato così tanto a questa famigerata "proprietà privata". Basta guardare che cosa succede in questi giorni per capire che non c'è soluzione alla diffusione di dati sensibili (divulgazione degli elenchi delle DR anno 2005 n.d.r.).

Comunque, riprendo l'ascensore e mi reco al primo piano. Una volta aperte le porte della cabina, mi trovo di fronte l'appartamento.

Mi avvicino e busso. Nulla...

Riprovo e questa volta schiaccio anche l'interruttore del campanello nella speranza di non disturbare eventuali avventori sul pezzo proprio in quel momento. Dopo qualche istante sento una vocina all'interno che mi dice "chi è?" ed io "sono un amico di Sara, quella del piano di sopra".

Qualche momento di pausa dopodichè sento la doppia mandata del portoncino girare e successivamente aprirsi. Da dietro, quasi nel tentativo di nascondersi, compare una tipina alta circa un metro e sessanta con effettivamente gli occhi a mandorla descritti nell'annuncio ed una capigliatura acconciata in un codone per trattenere gli innumerevol riccioli ribelli. La ragazza mi fa entrare ed accomodare. Come al solito mi presento anche se questa volta, il tutto si svolge in modo leggermente diverso dal consueto in quanto sono lì "su referenza".

- l'amica del piano di sopra, quella vecchia, mi ha detto di venire da te. Sai non è che mi è piaciuta più di tanto...

- Eh sì, Sara è un po' vecchiotta - mi dice questa frase alzando un sopracciglio.

Questo segnale mi fa capire che anche lei è convinta che sia giunto il momento per la sua collega, di andare in pensione.

Comunque a parte il preambolo, che forse è la parte più interessante della recensione, ci accordiamo per una robetta veloce per la modica consegna di una rosa rossa. In men che non si dica la pulzella è nuda sul letto. Devo dire che non è malaccio: rotondetta al punto giusto. Una florida quarta misura purtroppo non naturale. Il culo è perfettamente rotondo anche se leggermente abbondante. A rapporto concluso, oltre a dimostrarsi piuttosto simpatica ed affabile, mi confesserà di essere innamorata della pasta italiana. Come non darle torto.

La performace è standard: classico boccafiga con qualche complimentuccio al pippero che questa volta si staglia in tutta la sua importanza. Ovviamente tutti questi startandstop, non giovano alla salute dell'orgasmo e ben presto, sento le avvisaglie dell'eiaculazione. La pecorizzo e dopo qualche minuto finisco. Dopo altrettanti sono già fuori casa pronto per risalire in auto e tornare da dove sono venuto.... ma la domanda è e rimane una sola: sono venuto?