venerdì 3 agosto 2007

La recensione di un amico: LARA di Pisignano (FC) - prima parte


Qualche giorno fa, un amico lettore del blog, mi ha mandato questo raconto che dal mio punto di vista merita di essere pubblicato in quanto è ambientato in una zona che io ultimamente non batto in modo particolare e che quindi può dare degli spunti operativi a chi dovesse capitare da quelle parti.

Trattasi di una pulzella facente parte della Kricca di Pisignano.

Probabilmente questo paesino dell'entroterra cesenate, è ormai famoso non tanto per la presenza del rumoroso aeroporto militare, quanto più per una casetta con tanto di insegna gialla a indicare il numero, nota ai più appunto come "il trombodromo di Pisignano.

In essa si alternano numerose girl: c'è chi dice che si siano raggiunte in passato punte di sette o otto ragazze addirittura, le quali ricevevano . La maggior parte di queste sono accettabili sia di viso che di corpo. Purtroppo hanno in comune la passione per il soldo facile e per la mancanza di professionalità. A volte capita, come mi è parso di intuire dalle parole dell'amico Doubles, qualche cosa di interessante e se si è il fortunato a prendere l'appuntamento....

"Caro big,da circa un mesetto sono un appassionato lettore del tuo blog e ho pensato di iscrivermi a questa nuova iniziativa del forum che stai portando avanti.

Devo subito dirti che non capisco nulla di come si faccia a utilizzare un forum (tieni conto che solo un mese fa non sapevo neppure che esistessero i forum.

Quando ho iniziato a leggere EF non ho capito nulla per circa 2 giorni, poi dai e dai...) ma spero col tempo di farcela.

Pur non essendo un punter assiduo posso diventare un discreto recensore.

Ti lascio in tal senso la mia prima rece (prima parte) affinché tu possa verificare di persona.

Spero in un buon e proficuo rapporto.

Ciao

Doubles

RECE – PISIGNANO –LARA

Sono alla mia prima recensione.
Decido di farla e di dedicarla a Lara, splendida brasiliana di San Paolo (così dice) che riceve nel famoso puttanodromo di Pisignano.

È necessario subito fare le presentazioni del sottoscritto, per poter riuscire ad inquadrare questa rece nel giusto background.

Faccio parte di un nuovo club, quello del rossoverde, ovverosia di coloro che sono disposti a spendere per un servizio di una girl 150 eurini, perché convinti che quella sia la cifra giusta.

Perché proprio questo rate?

Il motivo è presto detto: non sono un tipo che può cavarsela con uno shot e basta.

Avendo un livello di eccitazione modello tzunami, quando giungo al cospetto di una boccuccia che me lo slinguetta bene bene non tardo più di un paio di minuti a far sguazzare nel condom milioni di esseri unicellulari.

Di conseguenza, se voglio poter assaporare le grazie del gentil sesso ho la necessità di impegarmi almeno un 45/60 minuti (perché se la prima è da record di velocità, la seconda stenta a giungere. Ci sono state 3 o 4 occasioni, agli albori della mia attività puttanifera, in cui non sono riuscito a venire nel secondo colpo – non vi dico l’incazzatura – ma questo merita di essere raccontato in un altro momento).

Sono inoltre abbastanza esigente dal punto di vista visivo.

Non dico di volermi fare per forza delle megafighe, ma se trovo uno scorfano non esito a girare i tacchi e ad andarmene senza tante spiegazioni (in fondo io ti chiamo perché ho visto le tue foto sul web, se poi le foto non solo le tue oppure erano quelle che ti hanno scattato durante la cresima, avvenuta 10/15 anni e chili fa non è colpa mia, sei te che mi volevi fregare).

Quindi, se sommiamo che le mie richieste sono sempre per una doppia e per una ragazza che sia visibilmente accettabile, una banconota verde più una rossa mi sembrano un prezzo più che accettabile.

So che in molti casi potrei anche cercare di abbassare il rate, tenuto conto che non vado alla ricerca di chissà quali servizi (non cerco per forza il secondo pertugio, non mi interessa il cabrio per una questione di paura delle varie malattie sessuali e non cerco il bacio con lingua, sempre per quest’ultimo motivo insomma, qualcuno potrebbe rivedere in me la scena unapallottolaspuntata del sesso sicuro, un unico gommone avvolgente!) però ritengo che sia una bella presentazione non parlare del rate per telefono, non aspettare che sia lei a farti la proposta ma essere te a suggerirla.

Dai come un senso di superiorità e di signorilità che in taluni circostanze mi sono tornate comode nelle prestazioni.

Così è stato con Lara.

La contatto telefonicamente alle 10,30 del mattino, orario insolito per un punter, ma anche questa è una mia mania, mi piace pensare che sarò il primo a farsi la girl in questione per quella giornata, fresca di doccia e riposo (non sempre mi è andata così e anche di questo dovrò raccontare).

Mi risponde con la sua vocina suadente e prendiamo appuntamento per le 11.

Sulla questione degli appuntamenti vorrei aprire subito una parentesi.

Da quanto io ho notato, le girl non prendono appuntamenti, sei tu che speri di aver preso un appuntamento, soprattutto con una che è la prima volta che contatti.

Dal loro punto di vista ciò è giustissimo, in fondo cosa cacchio ne sanno loro che il tizio che ha chiamato 30 minuti prima davvero le verrà a trovare o gli tirerà il pacco.

Loro non possono perdere occasioni, per cui se alle 10 e 58 chiama un altro tizio il mio appuntamento delle 11 va a farsi friggere. Questo mi è già capitato in un paio di occasioni e la cosa mi ha fatto molto incazzare, ma tant’è, non posso dare loro torto più di tanto, visto i tirabidoni che ci sono in giro.

Comunque in questo caso mi va tutto bene.

Preannuncio il mio arrivo 5 minuti prima e puntuale come un ginevrino parcheggio davanti alla location.

Lei mi apre il cancellino ed entro.

Non ero mai stato in quell’appartamento. Ero stato in quella casa altre volte, ma nel piano primo.

Lara invece riceve al piano terra.

Lei si presente molto bene: piccolina, circa 1 metro e 60, mulatta, biondo tinta, ottimo culo ma ancor più eccelso seno: una terza abbondante / quarta che in una botte così piccola mi ha fatto lacrimare di gioia. In più aveva uno splendido piglio, grande sorriso con dentatura perfetta e bianchissima, una camminata che vista da dietro, mentre mi accompagnava nella sua alcova non poteva che farmi ben sperare.

Stanza ampia con al centro grande lettone matrimoniale, aria climatizzata, appendiabiti e comodino. Soffitto controsoffittato con verniciatura tipo sfratazzato, molto carina e alla moda.

Come detto primo non aspetto che mi elenchi il suo menù.

Sono io che dico subito di volere assaggiare le sue pietanze, primo e secondo, il tutto per i famosi 150 euro.

Lei tentenna un po’, guarda l’orologio e mi dice – ce la facciamo per le 12,00, visto che ho un appuntamento.

Tra me e me penso che ho avuto la sfiga di incontrare una che lavora davvero con l’agenda e la rispetta pure, ma fatti i debiti calcoli (erano da poco passate le 11) dico che si, sicuramente ci stiamo dentro, visto la prima fast.

Lei a quel punto accetta e riceve da me i soldini.

Guarda caso avevo si un verde, ma non avevo altro che 3 pezzi da venti. Così le ho dato in mano 160 euro (devo dire che questa a volte me la preparo, dopo avere fissato il prezzo lasciargli anche la mancia anticipata le rende più solidali).

Lei guarda i soldi e si allontana. Giunta sulla porta mi dice – devo portarti i 10 di resto? –

Vai!!! Era quello che ci voleva. Una vera professionista, con un livello di etica e di moralità superiore alla media. Continuavamo ad andare benone.
- Stai scherzando spero, tienili pure – le rispohdo io con un sorriso beffardo...

(continua)

2 commenti:

  1. Ciao!
    Ottima recensione.
    Pero' non dici il tempo totale della tua performances con la brasilera.... 40 minuti scarsini?

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  2. ...beh, la storia non è ancora finita.

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