lunedì 16 luglio 2007

Il culo di Milla (terza …. ed ultima parte)

Sono rimasto lì, con il mio uccellone spenzoloni e un po' gocciolante.

Nell'arco di un minuto, quello che prima era il sogno della maggior parte degli uomini, si stava trasformando in un deserto.

Il momento post orgasmico è per me sempre caratterizzato da un leggero stato depressivo. Mi frullano in mente centinaia di domande.

Perchè sono lì, perchè ho speso tutti quei soldi, ma chi me lo ha fatto fare.

E' una cosa che dura non più di un minuto ed è tanto intensa quanto l'orgasmo che la ha preceduta è potente. E questa volta è veramente potente.

Il mio vuoto viene presto colmato dal rientro di Milla.

E' già passata quasi una mezz'oretta da quando ho iniziato la mia seduta di ginnastica.

Mi sdraio sul letto ed incrocio le dita delle mani dietro alla nuca.

La tipa gira per la stanza in cerca di non so che cosa.

Si stringe un asciugamano sul seno e anche la presenza di quest'ultimo non capico a che cosa serva.

Dopo poco capisco che è alla ricerca del telecomando del condizionatore. D

a qualche minuto a questa parte la temperatura si è alzata prepotentemente ed è necessario provvedere in tal senso.

Blip, blip bliiip...

il segnale che il ricevitore ha assimilato l'ordine di abbassare di tre gradi. Mi scivola un sorrisino maligno sulle labbra, di soddisfazione.

Ho semplicemente pensato che fossi io l'autore di quell'aumento di temperatura e probabilmente Milla avrebbe gradito un clima migliore per poter "lavorare" meglio.

Come una panterona, mi si avvicina gattoni sul letto.

Le due grosse mammelle, spenzolano dal petto con i capezzoli turgidi che puntano dritti verso il basso.

Mi guarda e si passa la lingua sulle labbra per inumidirsele.

Poi con un gesto repentino del capo, si sposta i capelli dal volto.

Senza mai staccare gli occhi dai miei, fa correre la lingua lungo il mio torace.

Prima si sofferma su di un capezzolo e successivamente scende rapidamente in "sala giochi".

Allarga la bocca e aspira il mio membro che si sta lentamente rinvigorendo e quindi non ancora in piena forma.

Lo scucchia così a fondo da provocarsi le fossette nelle guance. Poi, in perfetto stile pornodiva, fa schioccare le labbra ..."pamp"...

Prosegue così per diverso tempo, mentre il fratello al piano di sotto gradisce alquanto quella nuova pratica.

Ben presto ritorna ad essere in piena forma con la sua testa lucida e risplendente, umida della saliva di Milla.

Lo prende alla base e lo guarda ammirata, lasciandosi sfuggire mugolii di approvazione. Poi se lo sbatte rapidamente sulla lingua, con grande soddisfazione.

E' venuto il momento di fare un giro ai box e procedere al cambio gomma.

Con la maestria di chi ha fatto del sesso un mestiere, sbuccia la confezione di un condom e me lo infila perfettamente, senza lasciare una benchè minima molecola d'aria.

Io sono sempre sdraiato supino con le mani incrociate dietro alla testa.

Sono arrapato, è vero, ma ancora subisco l'inebriamento dovuto all'orgasmo precedente. Quindi sono un ottimo spettatore in una posizione privilegiata.

Mi si mette sopra con una gamba flessa e l'altra semidistesa per avere l'opportunità di guardare dove lo sta mettendo.

Allarga le sue grandi labbra, se lo punta e piano piano inizia a utilizzare il suo peso per infilarsi il candelotto fra le gambe.

Prima la testa e ad ogni colpetto, qualche centimetro, fino alla base dell'asta.

Poi da vera infoiata, inizia una lunga galoppata sbattendo la sua vulva sul mio pube e lanciando urletti di godimento.

Ormai sono in tiro ma le sensazioni che sento, non sono particolarmente appaganti, soprattutto per il fatto che un orgasmo dietro l'altro, non mi consente di assaporare al meglio il rapporto.

Decido quindi che una bella pecorina è quello che ci vuole.

La prendo per le chiappe e letteralmente la sbatto sul letto, al mio fianco.

Lei capisce subito le mie intenzioni e mentre io mi avvio ai piedi del letto lei si mette a quattro zampe.

Milla è comunque una bella cavallona e a quanto pare siamo alla stessa altezza.

Allarga le sue gambe in modo da consentirmi di avvicinarmi, poi me lo prende con le mani da sotto il suo ventre e striscia un paio di volte la testa contro la sua figa.

Ogni passaggio corrisponde ad un mugolio.

Con questo tipo di masturbazione, ottiene il grado di lubrificazione necessario per procedere alla penetrazione che non tarda molto.

Il testone entra con un po' di difficoltà ma a differenza della precendente smorzacandela, arrivo agevolmente ai coglioni.

La tipa si fa pompare per bene, bagnandosi e godendo. Sento le mie palle, seppur non voluminose come il pirellone, sbattere contro la sua parte bassa e la sento ansimare sempre più rapidamente colpo dopo colpo.

- Scopami che adesso vengo! -

Sono in una condizione fisica ideale: ho ripreso il controllo della situazione e sono in grado di gestire al meglio il mio orgasmo. E' per me un piacere trapanare una patacca di questo tipo.

Mentre me la scopo, non manco di sculacciarla e di strizzarle i meloni. Milla apprezza tutto finchè...

- Adesso mi dai il culo -

Deciso come un pompiere.

Lei gira la testa, quasi sconvolta e mi dice

- sì.. però solo poco -

Allunga la mano sinistra e prende un poco di crema da un barattolino.

Si unge l'orifizio anale infilandosi un paio di dita per alleggerire la tensione dello sfintere. Poi mi si ripropone a pecorina.

Le punto la testa sul buchetto completamente depilato.

Non spingo, semplicemente lo appoggio, poi è lei che viene indietro.

Prima lentamente, poi sempre più forte ed in profondità.

Sento che si masturba da sotto e non posso fare a meno di allungarle una mano e di infilarle nella vagina un paio di dita.

Le sfugge un urlo di piacere quando tocco con il mio basso ventre i suoi glutei, segnalando che la corsa del mio pene è finita.

Continuo a pompare così per tutta la lunghezza, dalla testona alle palle finchè non sento i brividi preannunciare l'orgasmo.

Allora aumento l'andatura e lei grida più forte incitandomi e dicendomi :

- vai .. scopami il culo! -

Alla fine esplodo in un orgasmo incredibile che quasi scotta al passaggio dal mio canale seminale.

Che figata il culo di Milla!

(per gli amanti del racconto, sappiate che c'è anche un epilogo alla storia, che pubblicherò a breve)

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